Letizia Lombardo, è docente nella scuola primaria dal 2013. La sua biografia è ricca di esperienze creative e attività di utilità sociale. Nata e vissuta a Rieti, negli anni ottanta si trasferisce ad Urbino per gli studi universitari, iscrivendosi a Scienze Politiche, Relazioni internazionali. Nella città polo studentesco e culla del Rinascimento, accoglie e vive con entusiasmo l’atmosfera creativa e vivace che si respira tra gli studenti, partecipando e sperimentandosi in attività artistiche, teatrali e culturali. Nel 1988 nasce la figlia e la materntà è fonte di gioia, crescita interiore, ispirazione e ricerca più profonda.Tornata a Rieti, si specializza nel settore della promozione turistica e culturale. Nel 1990 si stabilisce a Farfa dove crea una cooperativa per la gestione delle visite dell’abbazia e dell’adiacente polo museale. Nel 2012 si laurea in Scienze Politiche. Nel 2013 lascia Farfa e, parallelamente alle prime docenze nella scuola primaria inizia due importanti attività legate alla memoria a Rieti e in provincia. È socia fondatrice e vicepresidente dell’associazione culturale ‘Coll’Arte’ che nel 2016 a Collalto Sabino ha curato la ricerca storica antropologica, fotografica “ Fili di Memoria” e oggi inserita nel progetto “Didattica Luce” creato dall’’Istituto Luce. Nella docenza Letizia trasferisce il suo naturale entusiasmo, e grazie alle sue capacità di empatia, riesce a creare in ogni classe, rapporti di fiducia con gli studenti (e anche tra il corpo docente), in una didattica inclusiva. Scuola quindi come ‘luogo di valore’, nel quale accanto alla partecipazione e al coordinamento di progetti didattici relativi all’educazione ambientale, c’è spazio anche per l’espressione poetica. La poesia di Letizia si esprime attraverso parole e immagini, una poesia semplice, preziosa e anche divertente, la poesia che abita nei fiori alla fermata dell'autobus, o nei giochi di luce tra le nuvole e il mare, in ogni istante della vita quotidiana. Letizia racconta la realtà cogliendone e condividendone la bellezza e l’armonia, ma anche utilizzando la natura per brevi ed efficaci storie allegoriche, che contengono messaggi di impegno in difesa dei diritti umani.